Il processo produttivo del vino prevede sei passaggi fondamentali. Nel caso dei vini rossi, i grappoli delle uve selezionate vengono immessi in una pigia-diraspatrice che stacca gli acini dai graspi; mediante pressatura, si ottiene un fluido denso, il mosto, che viene fatto macerare (2). Si passa quindi a una fase di illimpidimento (3) che può avvenire con metodi diversi (anidride solforosa, enzimi pectolitici, gelatina in scaglie, decantazione, e altri); quindi, il mosto viene immesso in botti in cui avviene la fermentazione: per azione di lieviti presenti naturalmente nel mosto o derivanti da colture selezionate, gli zuccheri vengono convertiti in alcol etilico (4). Il vino che si ottiene viene filtrato (5) e imbottigliato (6). Nella produzione dei vini bianchi, dopo l'asportazione dei graspi, il mosto viene immediatamente pressato, in modo da separare le bucche degli acini dal succo d'uva; si procede quindi con un processo analogo a quello impiegato per i vini rossi.
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